IL CONTADO VENASSINO
Posted: Wed Jun 20, 2007 5:42 pm
IL CONTADO VENASSINO
Il Contado Venassino (in francese: Comtat Venaissin o, più brevemente, Comtat) era una regione storica della Francia situata intorno alla città di Avignone, in Provenza. Comprendeva all'incirca le terre comprese tra i fiumi Rodano e Durance ed il Mont Ventoux, mentre Avignone stessa non fu mai parte del Comtat e formò sempre una contea separata con diritto proprio. L'aggettivo "venassino" (venaissin) è una derivazione dall'antica capitale Venasque, che venne sostituita nel ruolo di capitale dalla città di Carpentras nel 1320.
IL PERIODO PAPALE
All'epoca di Papa Clemente V il territorio venassino venne elevato a contea (Comtat), mentre nel 1348 Papa Clemente VI acquistò dalla contessa Giovanna di Provenza la città di Avignone, che fino ad allora era circondata da possedimenti papali. Avignone e il Contado Venassino formarono da quel momento l' enclave papale in Francia e furono amministrati la prima da un vicelegato papale e il secondo da un rettore. In entrambi i territori dell' enclave gli abitanti erano esentati dalle tasse e dal servizio militare, e quindi godevano di grandi privilegi in confronto ai vicini sudditi del Regno di Francia.
LA COMUNITA' EBRAICA DEL CONTADO VENASSINO.
Fin dall'epoca romana è nota la presenza di comunità ebraiche nella valle del Rodano. Gli ebrei del Contado Venassino vivevano in poche e isolate strade delle località di Cavaillon, Carpentras e L'Isle-sur-la-Sorgue così come ad Avignone, e svilupparono una cultura ebraica autonoma, differente dall'ebraismo sefardita (dell'Europa sudoccidentale) o ashkenazita (dell'europa centrorientale).
L'espulsione degli ebrei dal suolo francese nel 1394 non colpì gli abitanti dei ghetti sotto protezione papale, ma questi ultimi dovettero subire misure discriminatorie (abiti gialli, tasse speciali, prediche forzate). La tolleranza dimostrata verso gli "Ebrei del Papa" veniva giustificata da un punto di vista teologico in quanto sarebbero così diventati testimoni del destino che attendeva coloro che non volevano ammettere il Cristianesimo.
Solamente con la Rivoluzione Francese gli ebrei del Contado Venassino acquisirono lo status di cittadini non discriminati e la possibilità di stabilirsi ovunque.
http://it.wikipedia.org/wiki/Contado_Venassino
Il Contado Venassino (in francese: Comtat Venaissin o, più brevemente, Comtat) era una regione storica della Francia situata intorno alla città di Avignone, in Provenza. Comprendeva all'incirca le terre comprese tra i fiumi Rodano e Durance ed il Mont Ventoux, mentre Avignone stessa non fu mai parte del Comtat e formò sempre una contea separata con diritto proprio. L'aggettivo "venassino" (venaissin) è una derivazione dall'antica capitale Venasque, che venne sostituita nel ruolo di capitale dalla città di Carpentras nel 1320.
IL PERIODO PAPALE
All'epoca di Papa Clemente V il territorio venassino venne elevato a contea (Comtat), mentre nel 1348 Papa Clemente VI acquistò dalla contessa Giovanna di Provenza la città di Avignone, che fino ad allora era circondata da possedimenti papali. Avignone e il Contado Venassino formarono da quel momento l' enclave papale in Francia e furono amministrati la prima da un vicelegato papale e il secondo da un rettore. In entrambi i territori dell' enclave gli abitanti erano esentati dalle tasse e dal servizio militare, e quindi godevano di grandi privilegi in confronto ai vicini sudditi del Regno di Francia.
LA COMUNITA' EBRAICA DEL CONTADO VENASSINO.
Fin dall'epoca romana è nota la presenza di comunità ebraiche nella valle del Rodano. Gli ebrei del Contado Venassino vivevano in poche e isolate strade delle località di Cavaillon, Carpentras e L'Isle-sur-la-Sorgue così come ad Avignone, e svilupparono una cultura ebraica autonoma, differente dall'ebraismo sefardita (dell'Europa sudoccidentale) o ashkenazita (dell'europa centrorientale).
L'espulsione degli ebrei dal suolo francese nel 1394 non colpì gli abitanti dei ghetti sotto protezione papale, ma questi ultimi dovettero subire misure discriminatorie (abiti gialli, tasse speciali, prediche forzate). La tolleranza dimostrata verso gli "Ebrei del Papa" veniva giustificata da un punto di vista teologico in quanto sarebbero così diventati testimoni del destino che attendeva coloro che non volevano ammettere il Cristianesimo.
Solamente con la Rivoluzione Francese gli ebrei del Contado Venassino acquisirono lo status di cittadini non discriminati e la possibilità di stabilirsi ovunque.
http://it.wikipedia.org/wiki/Contado_Venassino