La via delle spezie tra Oriente e Occidente
Posted: Thu May 11, 2006 4:45 pm
La via delle spezie tra Oriente e Occidente
Strade commerciali dell'Impero Romano
http://www.cybercultura.it/pubvin/1998_spezie.htm
"Pochi mesi dopo la grande crisi, ebbi la gioia di veder formarsi nuovamente la fila delle carovane in riva all'Oronte; le oasi si ripopolavano di mercanti che commentavano le notizie alla luce dei bivacchi, e che ogni mattina , insieme alle loro merci , starei per dire caricavano, per trasportarle in paesi sconosciuti, parole, pensieri, costumi intimamente nostri, che a poco a poco avrebbero dilagato nel mondo in modo più sicuro che non le legioni in marcia. La circolazione dell'oro , il passaggio delle idee, sottile come quello del sangue nelle arterie, riprendeva nel grande corpo del mondo: ricominciava a battere il polso della terra
(Yourcenar M., Memorie di Adriano, Einaudi, 1981: 94)"
"Il phutchiuk rappresenta un esempio dell'unità economica del mondo antico e della posizione avuta dall'India come fonte di una merce che veniva esportata tanto in Cina come nel Mediterraneo. Quest'erba ci dimostra gli amichevoli rapporti commerciali esistenti tra l'India settentrionale e l'area mediterranea da Teofrasto in poi (III sec. a. C.)."
"Il sesamo veniva esportato dall'India settentrionale a Moscha nell'Hadramut e ai porti della somalia da dove veniva riesportato in Egitto e Arabia."
"Lo studio del commercio antico ci mostra come una lunga via di mare, quella cinese della seta, che circumnavigava l'Arabia, e del Cinnamono, che tagliava dritta per l'Oceano Indiano meridionale, venisse preferita sovente a quella che passava per un emporio intermedio e le spese di trasbordo venivano a gravare pesantemente sul costo."
Strade commerciali dell'Impero Romano
http://www.cybercultura.it/pubvin/1998_spezie.htm
"Pochi mesi dopo la grande crisi, ebbi la gioia di veder formarsi nuovamente la fila delle carovane in riva all'Oronte; le oasi si ripopolavano di mercanti che commentavano le notizie alla luce dei bivacchi, e che ogni mattina , insieme alle loro merci , starei per dire caricavano, per trasportarle in paesi sconosciuti, parole, pensieri, costumi intimamente nostri, che a poco a poco avrebbero dilagato nel mondo in modo più sicuro che non le legioni in marcia. La circolazione dell'oro , il passaggio delle idee, sottile come quello del sangue nelle arterie, riprendeva nel grande corpo del mondo: ricominciava a battere il polso della terra
(Yourcenar M., Memorie di Adriano, Einaudi, 1981: 94)"
"Il phutchiuk rappresenta un esempio dell'unità economica del mondo antico e della posizione avuta dall'India come fonte di una merce che veniva esportata tanto in Cina come nel Mediterraneo. Quest'erba ci dimostra gli amichevoli rapporti commerciali esistenti tra l'India settentrionale e l'area mediterranea da Teofrasto in poi (III sec. a. C.)."
"Il sesamo veniva esportato dall'India settentrionale a Moscha nell'Hadramut e ai porti della somalia da dove veniva riesportato in Egitto e Arabia."
"Lo studio del commercio antico ci mostra come una lunga via di mare, quella cinese della seta, che circumnavigava l'Arabia, e del Cinnamono, che tagliava dritta per l'Oceano Indiano meridionale, venisse preferita sovente a quella che passava per un emporio intermedio e le spese di trasbordo venivano a gravare pesantemente sul costo."