Il forum della famiglia Mosca

C4 - Ma la presenza di Mosca, in particolare a Mascarino e ad Argelato, è registrata anche all'inizio del 1700, solo che il loro cognome era registrato con formulazione ortografica diversa di volta in volta, anche quando si trattava delle stesse persone, es. Moscha, Muschi, Musghi, Musi.(*)
Da notare due cose:
C11) - la parentela dei Mosca o Muschi di Mascarino e Bagno,agli inizi del 1700, con i Ziosi e Resca, che si rileva in coppie e padrini sicuramente parenti;

C12)- la presenza nei secoli successivi e fino ai giorni nostri di famiglie di cognome Musghi a S. Pietro in Casale e Musi a S. Giorgio, che forse sono il frutto degli errori di trascrizione delle buonanime di sacerdoti e cappellani che si succedevano nell'incombenza burocratica di scrivere le registrazioni, poi reiterate nel tempo, ascoltando le dichiarazioni di padri e padrini quasi sempre analfabeti, che non conoscevano nè potevano controllare l'esatta grafia dei loro cognomi.

Magda Barbieri 23 Gennaio 2007
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C'è chi fa discendere l'origine del cognome MOSCHA e/o MUSGHI e/o MUSCHI e/o MUSI da MUSCITI cioè i discendenti di MUSI figlio di MERARI uno dei tre figli di LEVI.
http://zebrawords.com/index.php?q=Mushi ... tegy=exact

La Sacra BIBBIA;(1Cr 6:16-48; Nu 4); Ef 4:11-16

14 Il SIGNORE parlò a Mosè nel deserto del Sinai e disse:
15 «Fa' il censimento dei figli di Levi secondo la discendenza paterna, secondo le loro famiglie; farai il censimento di tutti i maschi dall'età di un mese in su».
16 E Mosè ne fece il censimento secondo l'ordine del SIGNORE, come gli era stato comandato di fare.
17 Questi sono i nomi dei figli di Levi: Gherson, Cheat e Merari.
18 Questi sono i nomi dei figli di Gherson, secondo le loro famiglie: Libni e Simei.
19 I figli di Cheat, secondo le loro famiglie sono: Amram, Isear, Ebron e Uzziel.
20 I figli di Merari secondo le loro famiglie sono: Mali e Musi. Queste sono le famiglie dei Leviti, secondo la discendenza paterna.

Da Merari discendono la famiglia dei Mahliti [da Mali] e la famiglia dei Musciti [da Musi].

Merari: nel tabernacolo la famiglia di Merari era responsabile per tutto ciò che si riferisce al servizio del tabernacolo.

Ricerca di Alberto Raffaele Mosca 7.9.2007
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Questo conferma ulteriormente la mia ipotesi che fa discendere il cognome MOSCA e tutti i suoi derivati nazionali e internazionali dall’ebraico MxSCx cioè MOSHE’ o in questo caso MUSHI.
Entrambi questi due nomi contengono le tre consonanti MSC (SC=SH=SG) e entrambi rimandano ai figli d’Israele dell’antico testamento.

Niente di più facile che i nostri MxSCx insediati in quel di Venezzano Mascarino fossero i discendenti "convertiti" dei Musciti ossia degli “ebrei del Papa” magari in fuga dal Contado Venassino francese attraverso il Piemonte prima e poi approdati in Emilia Romagna.

VENEZZANO e MASCARINO
Un cenno a parte va dedicato alla particolare vicenda della frazione di “venezzano” che si porta dietro da secoli la seconda denominazione di “Mascarino”.
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Sempre nell’estimo del 1385 abbiamo rilevato per la prima volta il toponimo “MASCARINO” come denominazione di un “loco” che appare contiguo a quello chiamato “VENEZANO”.

Pochi anni dopo, nel 1408, la chiesa locale citata come esistente fin dal 1300 con la denominazione di “S.Maria di Venezano” veniva chiamata “S.Maria de Mascarino”.

Questa seconda denominzazione fu poi di sempre più largo uso da sola o associata alla prima, sia per indicare la chiesa che per indicare il luogo o la comunità: “Venezano alias Mascarino” o viceversa.

L’origine della seconda denominazione, di uso più popolare, è ancora oggi incerta nonostante le ricerche fatte. Deriva probabilmente dalla presenza di un possidente importante che beneficiò la chiesa locale nel corso del 1300 o costruì un’imponente dimora signorile o Palazzo con “serraglio” sul bivio formato dalla via Primaria e dalla via “Botteghe del Re”.

Poteva trattarsi della famiglia dei MASCHERINI (esistenti nel 1300 a Bologna) o di quella dei MASCARI (nucleo residente in Bologna e altro residente in S.Giovanni in Persicelo).

E’ certo che un “Bettinuzzo” MASCARI (figlio di Budriolo Mascari) fu Vicario in Argile (con giurisdizione anche su Venezzano) nel 1389 e i suoi discendenti nel corso del 1400 assunsero la doppia denominazione di “BUDRIOLI MASCARI”.

Nel 1500 e 1600 gli eredi mantennero il solo cognome Budrioli e furono a lungo possidenti nella zona fra Argile e Pieve, dove costruirono una grande villa con fossato intorno detta ancora oggi “Budriola” come la via adiacente.

Pag. III
Libro “La gente e la terra di Castel d’Argile” Magda Barbieri vol.II 1997

VENEZZANO
L'ipotesi più probabile è quella formulata da Magda Barbieri che ritiene che questo luogo possa essere stato nell'antichità ricoperto da una foresta dove la caccia ‎‎‎[VENAZIONE]‎‎ era privilegio vescovile.

RONCHI
Successivamente la foresta fu abbattuta e il terreno dissodato asportandone i ROCCHI da cui deriva il toponimo RUNCHI o anche RONCHI.

LAMARI - PAVIGNANO
Sull'area così bonificata si installarono famiglie di coloni provenienti da altri luoghi con simili caratteristiche morfologiche caratterizzati anche dalla presenza di acque stagnanti, dette LAME da cui il toponimo LAMARI, in cui cresceva la PAVERA pianta palustre usata per confezionare svariati oggetti oltre che per la costruzione di capanne da cui il cognome toponimico PAVEGNANI o PAVIGNANI o PAVANELLI.

ASIA - MASCARINO
Luoghi malsani che quindi offrivano un buon rifugio o "asiglio"
a queste genti anticamente dedite ai commerci e ora, mutati i tempi, perseguitate con il pretesto delle loro convinzioni religiose o per la loro etnia e come tali demonizzate e disprezzate alla stregua dei "servi della gleba", cioè i MASCA ‎[*]-‎ MASCARI-MOSCHA- MUSCHA -MUSCA - MUSGHI- MOSER e tutta la vasta gamma di derivati di questo cognome le cui consonanti sono un acronimo che identificava l'appartenenza a una antichissima origine comune, quasi dei "clan", presenti in tutta Europa.
I luoghi dove si insediavano prendevano sempre da loro il nome e NON viceversa.
Pertanto il cognome MOSCA non è toponimico.

VILLA MASCARI-BUDRIOLI
Il palazzo "serraglio" citato da Magda Barbieri in origine non doveva essere altro che un sobborgo di Argile di cui ne ricalcava la pianta in scala ridottissima e che probabilmente serviva da ricovero [serraglio] per genti e merci in transito. La pianta era un rettangolo con due porte sui lati corti che davano accesso al cortile, proprio come nella pianta di Argile.

‎[*]‎ MASCHE Streghe, fattucchiere, che si aggiravano nottetempo per i boschi e le campagne isolate terrorizzando i contadini. Facevano i SABBA danzando intorno al fuoco. Da loro trae origine il CARNEVALE e le MASCHERATE.


BAGNO
litterally Bath was a term used for the slave’s quarters or prison. There can be seen at Valletta in the suburb of Vittoriosa a large Bagus where the Knights of St John kept their gallery slaves who were mainly Moslem prisoners taken in war or in raids. There is another prison in Valletta itself . It lies under some houses in Strada Cristofaro and is very spacious .

Fonte: The Costanzo Scipione letters - 22 September 1572
Than I was taken to the BAGNO * of Grand Turk, that is to the slave’s quarters, where I found Messer Giovan, a Genoese.
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Alberto Raffaele Mosca

Datåcion do prononçaedje ixh-låté di ces mots la

Les diferins scrijhaedjes do viyaedje di Moxhe nos mostrèt bén ki les scrijheus des vîs papîs estént amayîs po scrire ci son la, ki dveut esse novea por zels. Vocial les pus vîs scrijhaedjes di ç' no la:
http://wa.wikipedia.org/wiki/Ixh-l%C3%A5te

Mosaisk...... Swedish word for "Jewish." = Ebreo in svedese
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una curiosità:
Motta......... Norwegian word for "receive." = ricevere in norvegese
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Fonte: vocabolario del sito Family Search